La giornalista Lucia Annunziata e il ministro della Famiglia Eugenia Roccella si sono scontrate in un acceso confronto sulla maternità surrogata durante una puntata di “Mezz’ora in più“. Durante la discussione la Annunziata ha perso la pazienza e ha usato un’insulto poco garbato per poi pentirsi subito e chiedendo scusa. Il duello è diventato virale sui social generando un’ampia discussione. Il confronto tra la Annunziata e la Roccella dimostra come i temi legati alla famiglia e alla maternità surrogata siano ancora molto delicati e divisivi nella società italiana contemporanea.
Cosa è accaduto a “Mezz’ora in più”? La lite fra Lucia Annunziata e Eugenia Roccella sul tema della maternità surrogata
Lucia Annunziata e Eugenia Roccella sono state al centro di un acceso confronto sulla maternità surrogata nel pomeriggio di domenica 19 marzo durante la diretta di “Mezz’ora in più”. Nel corso della trasmissione la discussione si è subito focalizzata sulla chiusura da parte del governo alla trascrizione dei figli delle famiglie omosessuali ha fatto esplodere la conduttrice.
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“In commissione Politiche europee del Senato avete bocciato il regolamento UE per arrivare alla proibizione della trascrizione dei certificati di nascita di bambini già nati”, ha dichiarato la Annunziata, visibilmente irritata, prima di perdere la pazienza: “Prendetevi la responsabilità di farle queste leggi ca**o”.
Lucia Annunziata – Mezz’ora in più – domenica 19 marzo 2023
Resasi conto della gaffe la Annunziata ha prontamente chiesto scusa. La discussione su un tema così delicato come la maternità surrogata e il concetto di “famiglia” è comunque rimasto al centro di un vero e proprio duello fra le due donne, con una serie di opinioni divergenti e animi accesi per tutto il blocco. In particolare Eugenia Roccella ha ribadito la necessità di prevedere la presenza di un padre e di una madre, sostenendo che il tempo manterrà queste caratteristiche dell’umanità e dell’umanesimo.
La puntata di “Mezz’ora in più” subito virale sui social network
Il duello tra la Annunziata e la Roccella sul tema della maternità surrogata ha attirato l’attenzione di molti spettatori diventando subito un argomento di discussione sui social network.
L’acceso confronto tra la Annunziata e la Roccella ha dimostrato ancora una volta che i temi legati alla famiglia e alla maternità surrogata sono estremamente delicati e divisivi nel nostro Paese. Tuttavia, è importante che questi dibattiti avvengano in modo civile e rispettoso, senza sfociare in insulti o sgarri linguistici. La Annunziata ha dimostrato di avere un forte carattere e di non avere paura di esprimere la sua opinione, ma allo stesso tempo ha saputo riconoscere il suo errore e chiedere scusa.
Chi è Eugenia Roccella, il Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità del governo Meloni?
Lo scontro fra Lucia Annunziata ed Eugenia Roccella sul tema della maternità surrogata e sulla famiglia è ancora più interessanti visti i trascorsi del Ministro. Chi è Eugenia Roccella? Eugenia Maria Roccella è una politica e giornalista italiana nata a Bologna il 15 novembre 1953, figlia di uno dei fondatori del Partito Radicale, Franco Roccella, e della femminista e pittrice Wanda Raheli. Cresciuta in Sicilia, è diventata femminista da giovane e ha fatto parte del Movimento di liberazione della donna, diventandone leader. Nel corso degli anni, si è impegnata in diverse battaglie femministe, come quella per l’aborto, contro la violenza sulle donne, per le pari opportunità e per la modifica del diritto di famiglia.
Dopo un periodo di allontanamento dalla politica attiva per dedicarsi alla famiglia, Roccella è tornata alla vita pubblica e si è candidata con il Popolo della Libertà nel 2008, venendo eletta alla Camera dei Deputati. In passato, ha ricoperto la carica di Sottosegretario di Stato al Ministero della salute nel Governo Berlusconi IV. È stata rieletta alla Camera nei collegi di Lazio 1 e Emilia-Romagna nel 2013 e nel collegio plurinominale Calabria 1 e Sicilia 1 nel 2018. Roccella è stata nominata Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità nel governo Meloni a partire dal 22 ottobre 2022.