Il Concerto del Primo Maggio 2023 è ormai alle porte con piazza San Giovanni a Roma pronta ad accogliere il palco per l’evento targato CGIL, CISL e UIL. Come vuole la tradizione, la Capitale ospiterà uno degli appuntamenti musicali più attesi dell’anno con un cast di ospiti e cantanti che promette spettacolo e divertimento. Se non potrete essere presenti dal vivo nessun problema: l’evento sarà trasmesso in diretta televisiva e in streaming. Vediamo insieme quali cantanti saranno quest’anno al Concerto del Primo maggio 2023 a Roma e come seguire la diretta streaming.
Conduttori e artisti del Concertone del Primo Maggio 2023
A condurre il Concerto del Primo Maggio 2023 troveremo ancora Ambra Angiolini e Fabrizio Biggio. Ambra, ormai una veterana, arriva alla sua sesta edizione consecutiva nel ruolo di conduttrice, mentre Biggio è noto per essere la spalla di Fiorello a “Viva Rai 2”.
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Il Concertone del Primo Maggio 2023 vedrà la partecipazione di numerosi artisti italiani, tra cui Matteo Paolillo, Levante, Piero Pelù, Baustelle e Francesco Gabbani. Inoltre, sul palco di San Giovanni ci saranno Ariete, Rocco Hunt, Aiello, Tananai e molti altri (qui la lista completa dei cantanti che saranno al concerto del Primo Magggio 2023 a San Giovanni).
Come seguire il Concerto del 1 maggio 2023 in TV e streaming
Per chi desidera seguire il Concerto del Primo Maggio 2023 l’evento sarà trasmesso in diretta su Rai 3 a partire dale 15:15 e sarà in streaming sulla piattaforma Rai Play. Inoltre, il concertone sarà trasmesso anche in radio su Rai Radio 2, per non perdere nemmeno un istante dell’evento.
Il conto alla rovescia per il Concerto del Primo Maggio 2023 è iniziato e il cast degli artisti che si esibiranno sul palco di Piazza San Giovanni si arricchisce sempre di più.
Elenco dei cantanti che canteranno a San Giovanni il 1° Maggio 2023
Vediamo ora ai nomi dei cantanti che parteciperanno al Concerto del Primo Maggio 2023 a San Giovanni. L’elenco che segue è parziale e potrebbe subire variazioni nei prossimi giorni.
- Aurora
- Ariete
- Coma_Cose
- Matteo Paolillo (voce di Mare Fuori);
- Mr. Rain
- Tananai
- bnkr44
- Carl Brave
- Fulminacci
- Aiello
- Piero Pelù
- Rose Villain
- Alfa
- Baustelle
- Francesco Gabbani
- Rocco Hunt
- Mara Sattei
- Levante
Come detto l’elenco dei cantanti che prenderanno parte al Concerto del Primo Maggio 2023 non è definitivo. Nei prossimi giorni altri nomi potrebbero aggiungersi ad una scaletta che già così sembra promettere bene.
La tradizione del Concertone e il suo ruolo nella Festa del Lavoro
Dopo aver visto cosa sappiamo sul Concerto del Primo Maggio 2023 fermiamoci un momento e domandiamoci: ma come nasce l’idea di fare un concerto per celebrare la Festa del lavoro? Il Concerto del Primo Maggio, noto anche come “il Concertone”, si tiene a Roma da oltre tre decenni con l’obiettivo di unire l’arte e la musica con il significato profondo della Festa del Lavoro. Questa tradizione è diventata un appuntamento fisso nel calendario degli eventi italiani attirando ogni anno migliaia di spettatori e appassionati di musica. Grazie all’impegno degli organizzatori e alla partecipazione di artisti e gruppi musicali di fama nazionale e internazionale, il Concertone del Primo Maggio è diventato un simbolo della solidarietà tra i lavoratori e un momento di festa e riflessione sulla società contemporanea.
Negli anni, il Concerto del Primo Maggio è diventato un palcoscenico privilegiato per trattare tematiche sociali di rilievo quali la disoccupazione, la precarietà lavorativa, l’immigrazione, l’uguaglianza di genere e la tutela dell’ambiente. Gli artisti coinvolti hanno spesso utilizzato la loro musica e le loro performance per trasmettere messaggi di speranza, impegno civico e solidarietà. In tal modo l’evento diventa un’opportunità per promuovere il dialogo e la comprensione tra persone di diverse culture, etnie e classi sociali, contribuendo alla creazione di una società più inclusiva ed equa.
Storia del concertone: fra musica e impegno sociale
Il Concerto del Primo Maggio, nato nel 1990, è da anni un appuntamento imperdibile nella Capitale, con l’intento di celebrare la Festa dei Lavoratori e organizzato dai tre principali sindacati italiani, CGIL, CISL e UIL. Piazza di San Giovanni in Laterano ha sempre rappresentato il cuore pulsante dell’evento, attirando in media 800mila partecipanti ogni anno, e raggiungendo il record di 1 milione di spettatori nel 2006. L’unica eccezione fu nel 2000, quando il Concertone si svolse a Tor Vergata a causa del Giubileo.
Ideato e prodotto da Maurizio Illuminato (Illuminato Iniziative S.r.l), l’evento ha riscosso un grande successo sin dalla sua prima edizione, grazie alle esibizioni di artisti italiani e stranieri. Trasmesso dalla Rai fin dall’inizio, il Concertone è oggi visibile su Rai 3 e in HD su Rai HD. La rassegna inizia nel pomeriggio e ogni gruppo, sia italiano che straniero, si esibisce con due o tre canzoni prima di lasciare spazio al gruppo successivo.
Il primo Concerto del Primo Maggio fu presentato da Carlo Massarini, ideatore e conduttore negli anni ’80 di Mister Fantasy, la prima trasmissione italiana dedicata ai videoclip musicali. Nel corso degli anni, il Concertone è diventato una vetrina per esprimere il disagio dei lavoratori e lanciare provocazioni su temi di attualità, come dimostrano le esibizioni dei Gang nel 1991 e di Piero Pelù nel 1992. Nel 2003, Daniele Silvestri parlò contro la lotta alla magistratura dell’allora governo Berlusconi, spingendo la Rai a trasmettere il concerto in differita di 20 minuti per poter intervenire con la censura in caso di slogan politici o frasi sconvenienti.
Nel corso degli anni, il palco di San Giovanni ha ospitato artisti internazionali del calibro di B.B. King, Robert Plant, gli Iron Maiden, Lou Reed, Bob Geldof, i Radiohead, Sting, Sinead O’Connor, i Blur, Jon Bon Jovi, Goran Bregovic, Alanis Morissette, gli Eurythmics, gli Oasis e Nick Cave.
