Avere meno di 37.5°C è un requisito importante per poter frequentare luoghi pubblici e fare vita sociale in sicurezza ma non sarebbe più pratico se gli smartphone potessero controllare anche la febbre? Forse sì e i telefoni cellulari potrebbero presto avere un sensore per misurare la temperatura corporea. Huawei, in Cina, sta già distribuendo sul mercato modelli di smartphone muniti di sensori termici. E in Italia? Tutto dipende dal mercato. Se l’esperimento cinese e se ci sarà domanda presto potremmo misurarci la febbre mentre andiamo a lavoro.
Huawei ha lanciato sul mercato cinese due cellulari muniti di sensore per misurare la temperatura
Non è fantascienza e se ci pensate bene non è neppure complicato. Lo sa bene Huawei che ha lanciato sul mercato cinese due modelli di smartphone (Honor Play 4 y Play e Pro) muniti di sensore per misurare la temperatura. Il funzionamento è piuttosto intuitivo: si apre l’applicazione dedicata, si avvicina il cellulare alla fronte e in pochi istanti si ha il risultato. Il sensore è inglobato nel blocco della videocamera e, secondo le specifiche dei due modelli può misurare temperature comprese fra i -20 e i 100°C. In un video pubblicato sul social network cinese Weibo viene mostrato il funzionamento.
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Quando arriverà queste tecnologia anche in Europa?
Per quanto possa suonare come una novità Huawei non è la prima casa produttrice di smartphone a installare sensori per misurare la temperatura corporea. Altre marche, meno note, specializzate in dispositivi per gli sport estremi già offrono queste possibilità ai propri utenti. La domanda tuttavia sorge spontanea: quando si potranno acquistare smartphone in grado di misurare la febbre anche in Italia? Tutto dipende dall’esito del test sul mercato cinese e dalle richieste del mercato. Certamente, di questi tempi, potrebbe essere una funzione molto desiderata.