Il CERN di Ginevra ha intenzione di costruire un nuovo acceleratore di particelle. Il successore del Large Hadron Collider (LHC) sarà lungo 100km. Il progetto, dopo essere stato approvato a Marzo, ha avuto il via libera definitivo lo scorso 19 giugno dal consiglio direttivo. Il costo previsto è di circa 23 miliardi di euro e permetterà di analizzare meglio i segreti della materia grazie a collissioni ancora più energetiche fra le particelle.
Cos’è un acceleratore di particelle e perché devono essere così grandi?
Cos’è un acceleratore di particelle e perché deve essere così grande per portare risultati utili alla ricerca scientifica? Lo dice la parola stessa: un acceleratore di particelle è uno strumento che permette di far collidere particelle subatomiche a grande velocità. Maggiore è l’energia cinetica più aumenta la possibilità di scoprire i segreti della materia rompendo (lettteralmente) le particelle in frammenti via via sempre più piccoli. L’accelerazione viene prodotta mediante campi elettrici e magnetici e più spazio c’è per far correre i fasci di particelle più aumenta la possibilità di scoprire nuove particelle.
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Il CERN di Ginevra vuole ora costruire un nuovo acceleratore di particelle lungo 100km
Il Future Circular Collider (FCC) sarà lungo ben 100km e lavorerà con un’energia 6 volte superiore risptto all’attuale LHC. Dopo l’approvazione del progetto da parte dell’ European Organization for Nuclear Research occorre ora trovare i fondi necessari. Il nuovo acceleratore avrà infatti un costo di circa 21 miliardi di euro e la costruzione non inizierà prima del 2038. Dal momento che i lavori richiederanno almeno 10 anni il Future Circular Collider non entrarà in funzione prima del 2050.
Il cern di ginevra userà il nuovo acceleratore di particelle per indagare i segreti della materia e in particolare lavorerà per accogliere ulteriori dati sul bosone di Higgs (osservato per la prima volta nel 2012-2013) e sul decadimento. L’attuale LHC (Large Hadron Collider) tuttavia è ancora operativo e dopo un periodo di upgrade riprenderà a funzionare nel maggio 2021.