Il cantante italiano Michele Maisano, conosciuto semplicemente come Michele, lunedì 3 aprile 2023 è stato ospite della trasmissione televisiva “Oggi è un altro giorno” condotta da Serena Bortone. In questo articolo, scopriremo chi è Michele, la sua biografia, la sua carriera, le sue canzoni, i suoi successi e la sua vita privata.
Chi è Michele? Quali canzoni famose ha cantato e scritto?
Ma chi è questo Michele? Michele è nato il 22 giugno del 1944 a Vigevano. Suo padre era un impiegato delle poste e sua madre una cantante lirica. Michele si trasferì a Genova da bambino, dove frequentò l’Istituto tecnico dei trasporti e logistica Nautico San Giorgio. A soli 14 anni incise il suo primo 45 giri con due brani, “Sono dannato” e “Flirt“. Durante il periodo scolastico si esibì dal vivo con un suo complesso nei locali della sua città e fu notato dal maestro Gian Piero Reverberi, che gli fece incidere una sua canzone, “Ma se tu vorrai”, per la Assolo, una sottoetichetta della Karim. Il disco non ottenne successo ma attirò l’attenzione della RCA Italiana, che decise di metterlo sotto contratto.
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Nel 1963 partecipò con “Se mi vuoi lasciare” al girone B del Cantagiro, vincendolo. Il disco ottenne un notevole successo arrivando in prima posizione per nove settimane e la canzone diventerà sicuramente il brano più noto del cantante. Michele ottenne nuovamente successo con “Ridi”, “Ti ringrazio perché” e “Ti senti sola stasera“, una cover di “Are You Lonesome Tonight“, l’evergreen di Elvis Presley.
Michele ottenne anche successo all’estero, in particolare in Messico, in Giappone, in Francia, Germania e Romania con il Gruppo “I Michelangeli”, Canada e in America Latina. Nel 1966 ebbe un altro grande successo con “Dite a Laura che l’amo” (cover di “Tell Laura I Love Her”). Nel 1967, si esibì all’Olimpya di Parigi, un tempio sacro della musica leggera internazionale. Dopo altri 45 giri di minor successo, passò alla Ri-Fi, ottenendo subito un buon riscontro con “Soli si muore”, una cover di “Crimson and clover” dei Tommy James and the Shondells.
Fabrizio De André e “La buona novella”
Fabrizio De André lo ricordò nell’album “La buona novella” del 1970 come l’ideatore, assieme all’autore bolognese Corrado Castellari, della musica de “Il testamento di Tito”. Michele partecipò al Festival di Sanremo due volte, nel 1970 con “L’addio” e nel 1972 con “Forestiero“. Tornò in altre tre occasioni al Cantagiro e partecipò varie volte a Canzonissima.
Nel 1980 fondò la sua prima orchestra spettacolo, esibendosi nei locali da ballo italiani e ottenendo grandi consensi. Negli anni 2000 collaborò spesso con l’orchestra Dina Manfred. Partecipò a trasmissioni televisive come Superclassifica Show su Canale 5 e Ci vediamo.
Nel 2007 pubblica l’album “Senza Rete”, che raccoglie alcuni dei suoi grandi successi degli anni ’60 e ’70 in versione unplugged, in cui il cantante si presenta in veste più intimista e acustica.
Michele Maisano ha anche un’attività parallela come attore, recitando in diversi film e fiction televisive. Tra i suoi ruoli più noti si annovera quello del ragionier Bruni nella serie televisiva “Carabinieri”.
Per quanto riguarda la vita privata, Michele è sposato dal 2005 con Cristina Bertone, con cui ha aperto un bed and breakfast nell’oasi verde di Carcare, in provincia di Savona. Non è noto se la coppia abbia figli.