Lo scorso 22 maggio 2021 i Maneskin hanno conquistato l’Europa (e il Mondo) vincendo L’Eurovision. A vincere non solo il gruppo lanciato da X Factor ma l’Italia intera che dovrà ora organizzare l’evento il prossimo anno. Ma dove si terrà l’eurovision Song Contest 2022? Chi sarà il conduttore? Cosa sappiamo ad oggi? In questo articolo cerchiamo di fare il punto della situazione con le (poche) informazioni che abbiamo al momento.
Eurovision Song Contest 2022. I Maneskin portano l’evento in Italia, forse a Torino
L’Eurovision Song Contest 2022 potrebbe svolgersi a Torino
Il condizionale è ancora d’obbligo poiché la decisione finale non è stata ancora presa. Dopo Bologna (città favorita fino a pochi giorni fa) secondo quanto afferma tvBlog ora potrebbe essere Torino ad ospitare l’ Eurovision Song Contest 2022. La vittoria dei Maneskin infatti porta l’evento musicale nel nostro paese. Questa è la regola: chi vince organizza l’edizione dell’anno successivo. Sulla sede definitiva ancora non si hanno certezze granite anche se il capoluogo piemontese è fra i papabili.
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Fra i quattro conduttori della serata finale circola il nome di Alessandro Cattelan
Come abbiamo visto in un altro articolo, Alessandro Cattelan non sarà alla guida di X Factor 2021. Il suo passaggio in Rai lo vede impegnato in un nuovo programma (intitolato “Da Grande”) che andrà in onda da domenica 19 settembre per tre serate. Il cambio di casacca del bravo conduttore potrebbe portarlo dritto dritto alla conduzione della finale dell’ Eurovision Song Contest 2022. Come da tradizione i padroni di casa della finale saranno quattro e il requisito imprerogabile è un’ottima conoscenza della lingua inglese. Salvo sorprese dell’ultimo minuto quindi potremmo vedere Alessandro Cattelan impegnato anche in questa nuova avventura.
I tempi sono stretti: entro fine anno tutte le decisioni devono essere prese
Non c’è molto tempo per scegliere la città italiana che ospiterà l’Eurovision Song Contest 2022. Entro fine anno infatti dovranno essere consegnati i progetti della scenografia per permettere alle 40 delegazioni di prepararsi per la finale. Questo evento non è solo un grande show musicale me è soprattutto un imponente macchina da guerra televisiva. Chiunque abbia visto almeno una volta la serata finale sa bene quanto le coreografie, le scenografie e la regia televisiva giochino un ruolo importantissimo per il buon esito dell’evento.
La produzione sarà affidata alla Rai e al vice direttore di Rai1 per l’intrattenimento Claudio Fasulo. La regia, la fotografie e tutta la parte tecnica saranno affidate invece alla squadra di EBU (l’ European Broadcasting Union) che ogni anno supervisiona la diretta televisiva della serata conclusiva dell’Eurovision.
