Già da tempo fra gli addetti circolava la voce di una possibile e definitiva dismissione del famoso Internet Explor. Finalmente in questi giorni Microsoft ne ha annunciato la “morte” per raggiunti limiti di età. Per anni è stato in assoluto il browser web più utilizzato al mondo. Poi Google Chrome e Firefox hanno progressivamente eroso importanti fette di mercato. Infine Redmund ha deciso di dismetterlo in favore del nuovo Microsoft Edge. Alla notizia della morte di Internet Explorer un uomo della corea del sud che ha commissionato una lapide per celebrare la fine di un’epoca.
Un uomo coreano spende 330$ per celebrare la scomparsa di Internet Explorer con una lapide commemorativa
La notizia della dismissione di Internet Explorer di per sé non ha nulla di eccezionale. Erano anni che se ne sconsigliava l’uso e ad adoperarlo erano rimasti in pochi (prevalentemente persone poco pratiche di informatica e dipendenti della pubblica amministrazione). Poi l’annuncio: dal 15 giugno 2022 Microsoft avrebbe mandato in pensione il suo primo browser web rimuovendolo dai sistemi con una futura patch di sistema.
Quello che ha reso questa notizia molto più divertente del previsto è stata l’iniziativa di un uomo della Corea del Sud che, venuto a sapere della “morte” di Internet Explorer, ha deciso di erigere una lapide commemorativa per celebrarne il ricordo.
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Protagonista di questa storia è il sudcoreano Jung Ki-young, ingegnere, che ha pagato 430.000 won (300 dollari) per ordinare una lapide con stampato il logo del famoso browser di casa Microsoft, la data di nascita e di morte e una frase severa ma giusta:
“È stato un ottimo strumento per scaricare altri browser”
La fotografia della lapide dedicata ad Internet Explorer è diventata virale in poche ore. Jung Ki-young, commentando la notizia con l’agenzia Reuters, ha dichirato:
“È stato un gran rompicoglioni ma parlerei di una relazione di amore-odio perché Internet Explorer in passato ha dominato un’era. Devo ringraziarlo anche perché mi sta permettendo di fare questo scherzo a tutto il mondo. Mi dispiace che sia stato dismesso ma non mi mancherà”.
Perché Microsoft ha deciso di dismettere Internet Explorer?
La storia di Interent Explorer è davvero avvincente: inizialmente Microsoft non sembrava dare molto peso al Web e la nascita di Internet Explorer fu quasi una scommessa vinta dallo sviluppatore James Allard. Nella seconda metà degli anni ’90 internet era molto diversa da come siamo abituati a conoscerlo oggi: due erano i browser usati dagli utenti per navigare in rete: Netscape e, appunto Internet Explorer (nato nel 1995). Dopo 22 anni e dopo una guerra all’ultimo bit con i principali competitor (Google Chrome e Mozilla Firefox) Microsoft decide di mandare in pensione Explorer, perché?
Quando un software è molto vecchio, spesso, si fa prima a riscriverlo da capo piuttosto che aggiungere delle “toppe” per tenerlo al passo dei tempi. Fu così che nel 2015 venne alla luce Microsoft Edge e l’interesse di Redmund per Explorer venne piano piano scemando. Inizialmente furono sospesi gli aggiornamenti tecnici (nel 2016) poi nel 2022 la decisione di farlo uscire gloriosamente di scena. Visitando il sito per il download di Internet Explorer oggi si legge:
Il supporto per Internet Explorer 11 è terminato il 15 giugno 2022. Se per visitare un sito fosse necessario Internet Explorer 11, è possibile ricaricarlo con la modalità Internet Explorer in Microsoft Edge.