Quali sono le novità di Android 11 e come fare per provare in anteprima le nuove funzioni? Lo scorso 2 giugno è stata rilaciata la versione beta, destinata agli utenti e, soprattutto, agli sviluppatori che vogliono testare in prima persona le molte novità introdotte nella quattordicesima release del sistema operativo Google. L’area delle notifiche è stata riorganizzata, è presente una migliore gestione della privacy, i controlli multimediali sono ora collocati fra le scelte rapide, l’introduzione delle notifiche “a bolla”stile Facebook Messanger è ora più semplice da usare per gli sviluppatori e moltro altro.
Come fare per testare in anteprima le novità che saranno introdotte in Android 11?
Prima di proseguire e testare le novità introdotte in Android 11 è bene sapere che la versione resa pubblica lo scorso 2 giugno è una versione beta. Questo vuol dire che non è la versione definitiva e possono essere presenti bug e imperfezioni. Se si vuole comunque provare Android 11 il requisito minimo è avere uno smartphone Google Pixel 2 o superiore. Se si soddisfano questi requisiti è possibile cliccare sul sito ufficiale Google Android Beta e procedere con la registrazione al programma.
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Android 11: tutte le nuove funzioni in arrivo
Android 11
Le nuove funzioni in arrivo per gli utenti Android sono molte e riguardano sia l’interfaccia sia le API (quella parte di codice che permette agli sviluppatori di creare applicazioni). Fra le principali novità citiamo la gestione delle notifiche e la gestione degli oggetti multimediali, le nuove notifiche “a bolla” e il maggiore controllo sulla privacy.
Area notifiche riorganizzata
Novità in Android 11: area notifiche riorganizzata
La prima novità di Android 11 coinvolge l’area delle notifiche, area che sarà riorganizzata per dividere le notifiche vere e prope dalle conversazioni. Queste ultime potranno essere silenziate, contrassegnate come prioritarie o gestite a seconda dell’interlocutore. Quando qualcuno ci invierà un messaggio inoltre l’icona della sua fotografia sarà ben visibile sulla barra superiore.
Notifiche “a bolla”
Chi è già abituato ad utilizzare Facebook Messanger sa di cosa stiamo parlando. Con Android 11 gli sviluppatori avranno la possibilità di gestire le notifiche “a bolla” in maniera ancora più facile permettendo così all’utente di organizzare le conversazioni in maniera pulita e dinamica.
Registrare lo schermo sarà semplice e nativo in Android 11, senza applicazioni di terze parti
Quante volte avremmo voluto poter registrare lo schermo con la stessa velocità con cui possiamo fare degli screenshot. Una delle novità più attese di Android 11 riguarda la possibilità di registrare lo schermo senza bisogno di scaricare app di terze parti.
Controlli multimediali nei Quick Settings
Controlli multimediali nei Quick Settings
Quando riproduciamo un brano musicale con un qualunque player i controlli compaiono attualmente nella sezione notifiche. In Android 11 è si è pensato di riorganizzare gli spazi collocandolo i controlli per gestire le playlist in un’area dedicata a questo scopo.
App suggerite nella dock
In Android 11 si avrà la possibilità di lasciare che sia il sistema operativo stesso a suggerci quali sono le applicazioni usate più di frequente disponendole in ordine di utilizzo direttamente nel dock.
Migliore controllo delle impostazioni della privacy
Quando installiamo un’applicazione ci viene chiesto quali autorizzazioni concedere e quali negare. Accade spesso, però, di dimenticare quali autorizzazioni abbiamo attivato rischiando di perdere il controllo sulla nostra privacy. In Android 11 è prevista una gestione migliorata delle impostazioni della privacy. Se non utilizziamo un’app per più di un certo periodo di tempo automaticamente le autorizzazioni verranno resettate, costringendoci a riassegnarle manualmente.
Controllo dei device esterni e molto altro ancora…
Un’altra novità interessante riguarda la possibilità di gestire in maniera ancora più semplice e immediata dispositivi esterni come condizionatori, frigoriferi intelligenti e apparati di illuminazione. Android 11 dedicherà infatti una sezione della sua interfaccia proprio al controllo dell’internet delle cose.
Altre novità attendono gli utenti Android. Alcune di queste sono più tecniche come, ad esempio nuove librerie che gli sviluppatori potranno utilizzare per creare animazioni e altri effetti. Per maggiori informazioni si rimanda al sito ufficiale Android dove gli addetti ai lavori potranno accedere ad una documntazione ricca e dettagliata.
