Netflix durante questi mesi di quarantena ci ha salvato dalla noia. In molti abbiamo rivisto film classici e serie tv vecchie e nuove. In molti. forse, avranno avuto modo di vedere per la prima volta Breaking Bad, uno dei progetti per la televisione meglio riusciti degli ultimi anni. Qualcuno avrà scoperto “Better Call Saul”, spin-off di Breaking Bad e pubblicato in cinque capitoli. La sesta stagione di Better Call Saul era attesa su Netflix per il 2021, sarebbe dovuta essere l’ultima ma la pandemia ne ha rallentato le riprese ed ora tutti i fan sono in attesa. Cosa c’è da sapere? Quando sarà pubblicata? Facciamo il punto.
Di cosa parla Better Call Saul, lo spin-off di Breaking Bad?
Per chi non l’avesse mai vista Better Call Saul è una serie drammatica / thriller ambientata in Nuovo Messico, ad Albuquerque, per la precisione. Come detto è lo spin-off di Breaking Bad e segue le vicende di dell’avvocato Jimmy McGill (Saul Goodman nella serie madre). Le vicende narrate sono ambientate prima di Breaking Bad e segueno l’ascesa dell’avvocato Saul Goodman e di molti dei narcotrafficanti con cui avrà a che fare l’insegnante di chimica Walter White. La trama è distribuita in cinque stagioni e la AMC (l’emittente televisiva che lanciò la serie nel 2015) ne ha annunciato la fine con un sesto capitolo pieno di colpi di scena. La sesta stagione di Better Call Saul sarebbe dovua uscire su Netflix nel 2021 ma il COVID ha rallentato molte produzioni televisive e cinematografiche facendone slittare l’uscita al 2022.
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La sesta stagione di Better Call Saul uscirà nel 2022: cosa sappiamo?
La sesta stagione di Better Call Saul era attesa su Netflix per il 2021 ma la pandemia ha paralizzato l’intero settore delle produzioni cinematografiche e televisive. I fan però possono stare tranquilli: le riprese del sesto capitolo sono già a buon punto e le vicende dell’avvocato Jimmy McGill dovrebbero tornare su Netflix per l’ultima volta nei primi mesi del 2022. Le riprese sono iniziate nei primi giorni di Marzo 2021 e ad annunciare il primo chack è stato Peter Gould, uno dei creatori della serie.
Yes! And awaaaaaaaay we go! BCS S6 D1! #BetterCallSaul pic.twitter.com/PxDHAynFma
— Peter Gould (@petergould) March 10, 2021
Il malore di Bob Odenkirk (alias Jimmy McGill) ha bloccato le riprese della sesta stagione di Better Call Saul
Mentre era impegnato nelle riprese del sesto ed ultimo capitolo di Better Call Saul l’attore Bob Odenkirk (che veste i panni dell’avvocato Jimmy McGill) ha avuto un malore ed è crollato. Grande la preoccupazione ma, per fortuna, è stato lo stesso Bob a tranquillizzare tutti:
Ho avuto un piccolo attacco di cuore ma sto bene. Grazie a Rosa Estrada e ai dottori che hanno saputo come risolvere senza intervento chirurgico. Grazie anche al supporto dell’AMC e della sony e al grande aiuto che mi hanno dato. Devo restare ricoverato per un po’ ma tornerò presto.
I had a small heart attack. But I’m going to be ok thanks to Rosa Estrada and the doctors who knew how to fix the blockage without surgery.
Also, AMC and SONYs support and help throughout this has been next-level. I’m going to take a beat to recover but I’ll be back soon.— Mr. Bob Odenkirk (@mrbobodenkirk) July 30, 2021
Di cosa parlerà l’ultimo capitolo di Better Call Saul?
Il sesto ed ultimo capitolo di Better Call Saul dovrebbe (almeno questa è la speranza di molti) ricongiunersi alla serie madre “Breaking Bad”. Jimmy McGill è sempre più coinvolto negli afafari dei narcotrafficanti e Gustavo Fring sta lottando contro il cartello dei Salamanca per il controllo del mercato. Non vogliamo fare spoiler per coloro che non avessero ancora visto la serie. Quella che ci attende però sembra essere una stagione davvero avvincente, almeno stando a quanto di chiarato recentemente da Giancarlo Esposito (alias Gustavo Fring)
“Restiamo sempre a bocca aperta ogni volta che riceviamo una sceneggiatura quindi è eccitante essere coinvolti in un progetto simile”