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TikTok bandita dai dispositivi del London City Hall per ragioni di sicurezza

Pubblicato da Fabio Ambrosi il 26/03/2023 - 00:26
TikTok bannata dai dispositivi della London City Hall. Preoccupazione per la sicurezza e la privacy

Anche la London City Hall (il comune) di Londra ha deciso di bannare TikTok dai dispositivi dei dipendenti. Il motivo? Sempre il solito, la sicurezza e la riservatezza dei dati. Questo divieto segue le misure già prese dal governo britannico che ha vietato ai ministri di utilizzare l’app sui propri telefoni di lavoro e il ban della app anche all’interno del Palazzo di Westminster. Recentemente anche L’FBI ha aperto un’indagine su Tiktok e in molti stanno sollevando dubbi sulla sicurezza del social media cinese. In questo articolo esamineremo le ragioni dietro i divieti e le implicazioni per la sicurezza dei dati degli utenti.

London City Hall
London City Hall

Tiktok bandita dai dispositivi del London City Hall

La Greater London Authority (GLA) ha annunciato che TikTok non sarà più disponibile sui dispositivi di London City Hall a causa delle crescenti preoccupazioni sulla sicurezza. La decisione è stata presa in seguito al divieto imposto dal governo britannico che ha vietato l’utilizzo dell’app di condivisione video sui telefoni di lavoro dei ministri dopo una revisione della sicurezza. Anche il Parlamento britannico ha seguito l’esempio, bloccando l’app su tutti i dispositivi del Palazzo di Westminster.

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Ma perché Tiktok è stata bannata anche dalla London City Hall? Le preoccupazioni riguardo alla sicurezza di TikTok sono emerse a causa della sua proprietà cinese e delle leggi sull’intelligence di Pechino che richiede alle aziende di collaborare con il Partito Comunista quando richiesto. In seguito alla decisione del governo britannico di vietare l’utilizzo di TikTok sui dispositivi di lavoro dei ministri, anche la Camera dei Comuni e la Camera dei Lord hanno deciso di bloccare l’app all’interno del Palazzo di Westminster. Una portavoce del Parlamento ha dichiarato:

“A seguito della decisione del governo di vietare TikTok sui dispositivi governativi, le commissioni di entrambe le Camere hanno deciso che TikTok sarà bloccato su tutti i dispositivi parlamentari e sulla rete parlamentare più ampia”.

Insomma la decisione di bannare TikTok anche dal Londo City Hall è solo l’ultima in ordine cronologico di una serie di azioni intraprese negli ultimi tempi da molti governi e organizzazioni un po’ in tutto il mondo.

TikTok - la app cinese per condividere video
TikTok – la app cinese per condividere video

La posizione di Tiktok dopo il ban (anche) dalla London City Hall

Il ban di Tiktok anche dalla London City Hall ha spinto i portavoce della famosa app cinese ad una replica immediata. TikTok infatti, di proprietà della società cinese di internet ByteDance, sostiene di aver preso misure per proteggere la privacy dei suoi utenti e ha negato di condividere informazioni con il governo cinese. Un portavoce ha affermato:

“La sicurezza e la privacy degli utenti sono la nostra massima priorità. Non abbiamo mai condiviso dati degli utenti con il governo cinese, né ci è stato chiesto di farlo. Siamo impegnati a mantenere la fiducia dei nostri utenti e a lavorare con i governi e gli esperti di tutto il mondo per garantire un ambiente sicuro e protetto per gli utenti di TikTok.”

Portavoce TikTok

Quali paesi hanno già preso contromisure o messo al bando TikTok?

La decision di Londra di bannare Tiktok anche dai dispositivi della London City Hall è solo l’ennesima contromisura dettata dalle preoccupazioni di molti sulla sicurezza della app cinese. TikTok in questi anni è stata infatti al centro di numerose controversie riguardanti la sicurezza dei dati, la privacy e le implicazioni politiche. Nel luglio 2020, il gruppo di hacktivisti Anonymous ha etichettato l’app come un malware controllato dal governo cinese, affermando che l’app consentiva al governo di effettuare uno spionaggio di massa. Inoltre, alcuni governi e organizzazioni hanno espresso preoccupazione per la possibile minaccia che TikTok rappresenta per la sicurezza nazionale e la sovranità dei dati degli utenti.

TikTok bannata da molti governi e amministrazioni per preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza dalla app cinese
TikTok bannata da molti governi e amministrazioni per preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza dalla app cinese

A livello europeo è stata richiesta una task force per affrontare i rischi associati all’app cinese. In Italia, il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto il blocco dell’uso dei dati degli utenti per i quali non sia stata accertata l’età anagrafica. Nel Regno Unito, l’Information Commissioner’s Office ha avviato un’indagine su TikTok riguardante la raccolta di dati privati, il tipo di video raccolti e condivisi dai bambini online e il sistema di messaggistica aperta della piattaforma.

In India il governo ha imposto un divieto a tempo indeterminato su TikTok insieme ad altre 58 app cinesi a seguito di uno scontro militare tra truppe indiane e cinesi in un territorio conteso lungo il confine condiviso in Ladakh. Il governo indiano ha motivato tale decisione come una misura per proteggere i dati e la privacy dei suoi 1,3 miliardi di cittadini e prevenire la trasmissione non autorizzata di dati a server al di fuori dell’India.

Negli Stati Uniti, il segretario di Stato Mike Pompeo ha annunciato nel luglio 2020 che il governo stava valutando la possibilità di vietare TikTok. L’ex presidente Donald Trump ha minacciato di vietare l’app a partire dal 15 settembre 2020 se i negoziati per l’acquisizione della società da parte di Microsoft o di un’altra società “molto americana” fossero falliti. In seguito, Trump ha firmato due ordini esecutivi che vietano le “transazioni” statunitensi con TikTok e WeChat alla sua società madre, ByteDance. Gli ordini sarebbero entrati in vigore 45 giorni dopo la firma. In molti hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla libertà di parola e alla creazione di un precedente pericoloso.

TikTok è stato insomma al centro di numerose controversie riguardanti la privacy, la sicurezza e il controllo governativo. La decision di bannare TikTok anche dai dispositivi della London City Hall è solo l’ultima di una serie di azioni intraprese in molti paesi. Diversi governi hanno adottato misure per limitare o vietare l’app a causa delle preoccupazioni sulla raccolta di dati degli utenti e sul possibile coinvolgimento del governo cinese. Le indagini e i provvedimenti adottati in Europa, Italia, Regno Unito, India e Stati Uniti evidenziano la crescente preoccupazione per la sicurezza dei dati e la protezione della privacy degli utenti su piattaforme di social media come TikTok.

Questo articolo ha attinto alle seguenti fonti:


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