Questa è una lezione molto importante del corso online di informatica e nuove tecnologie. Forse è la lezione più importante in assoluto. Perché? Perché oggi parleremo del bit e del Byte ovvero delle unità di misura con cui possiamo misurare l’informazione. Quante volte, parlando della velocità delle vostra linea ADSL o della vostra Fibra avete detto: “ah, questa linea è velocissima, scarico a 100Mb al secondo!”. E quante volte invece, parlando di un film che avete sul vostro hard disk avrete detto qualcosa simile a “ti passo il film, tanto pesa solo 500MB”. Senza forse nemmeno saperlo avete usato il bit ovvero l’unità con cui possiamo misurare l’informazione. Di questo parleremo nella lezione di oggi.
Bit e Byte: l’unità di misura dell’informazione – Corso online di informatica e nuove tecnologie
In principio era il BIT
Per misurare quanto pesiamo utilizziamo il Chilogrammo e i suoi multipli e sottomultipli (grammo, etto etc…); per misurare quanto siamo alti utilizziamo il Metro e i suoi multipli e sottomultipli (centimetro, chilometro etc…). Per misurare quanta informazione spostiamo da un punto A ad un punto B utilizzaimo il Bit e i suoi multipli (Byte, Kilobyte etc…). Ma esattamente a quanta informazione corrisponde un BIT e cosa si intende esattamente per “informazione”?
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Ipotizziamo di trovarci in cima ad una montagna e di voler comunicare con un nostro amico che si trova in cima ad un’altra montagna vicina. Ipotizziamo di volergli dire “CIAO”. Come potremmo fare? Se abbiamo uno specchio o una torcia molto potente potremmo inviare messaggi con la luce! Se io e il mio amico utilizzassimo lo stesso codice potremmo inviarci qualsiasi informazione, anche molto complessa! Giusto? Bene, i computer utilizzano lo stesso identico principio! Invece di una torcia o di uno specchio utilizzano l’energia elettrica e il codice binario. Per la precisione utilizzano un codice composto da due soli elementi: lo zero (0), e l’uno (1). Zero (0) vuol dire spento. Uno (1) vuol dire acceso. Ricordate? Ne abbiamo già parlato rapidamente quando abbiamo visto che cos’è e come funziona una CPU. Per un computer è semplice, per esempio, verificare se un circuito è acceso o spento e utilizzare questa informazione traducendola in 0 e in 1, giusto? Bene! Ciascuno di questi due valori costituisce un BIT di informazione. Quindi 0 = 1bit 01 = 2bit; 010 = 3bit etc…
Cosa ce ne facciamo dei bit?
Con 1 bit di informazione facciamo ben poco. Tuttavia con 8bit di informazione (quindi con 1 Byte) potremmo codificare tutto l’alfabeto, tutti i numeri da 0 a 9 e diversi simboli. Come? Guardate questa tabella:
Tabella Ascii e codice binario
Con 1 Byte (quindi con 8bit) di informazione possiamo avere ben 255 combinazioni di 0 e di 1 quindi possiamo avere 255 informazioni diverse da poter utilizzare e trasmettere. Guardando la tabella scopriamo, ad esempio, che la lettera C, in linguaggio binario è tradotta in “01100011”. Tornando all’esempio dei due amici sulla montagna se entrambi conoscessero il codice della tabella potrebbero facilmente dirsi “CIAO” accendendo (1) o spegnendo (0) la torcia.
La tabella che avete appena visto (che in reatà è parziale poiché mancano diversi altri codici) è molto importante e si chaiama Tabella ASCII ed è utilizzata da ogni dispositivo elettronico. Ricordate quando abbiamo parlato del funzionamento della CPU? In quella lezione abbiamo detto che il Processore deve Convertire le informazioni in linguaggio macchina (binario). Bene, ora sapete che ogni processore (CPU) per poter funzionare deve avere informazioni codificate in 0 o in 1. Anche il film che guardate in televisione la sera prima di andare a dormire, in ultima analisi, viene converito in 0 e in 1 per essere processato e trasmesso.
Bit, Byte, Kilobyte, Megabyte, Gigabyte, TeraByte, Petabyte….vediamo quanto pesa un file.
Abbiamo detto che 8 bit formano 1 Byte. Giusto? Bene! Ora è facile capire che
- 1000 Byte formano 1KiloByte (KB);
- 1000KiloByte formano 1 MegaByte (MB);
- 1000 MegaByte formano 1 GigaByte (GB);
- 1000 Gigabyte formano 1 TeraByte (TB);
- 1000 TeraByte formano 1 PetaByte (PB);
Un file che pesa ì1GB sarà composto da 8589934592 Bit
ATTENZIONE alla lettera “B” di Byte! Il fatto che sia maiuscola NON è un caso. Quando trovate la lettera B in maiuscolo ci stiamo riferendo ai BYTE. Quando la lettera “b” è minuscla stiamo parlando dei bit. Lo so, c’è molta confusione su questo argomento ma cerchiamo di fare un po’ di chiarezza!
Bit o Byte? Kilobit o KiloBye? Megabit o MegaByte? Gigabit o GigaByte?…facciamo chiarezza
Il fatto che 1 Byte sia uguale ad 8 bit non ci impedisce di misurare tutto in bit invece che in Byte. Per esempio potremmo dire che un file è formato da 1000 bit ovvero da 1Kilobit. Potremmo dire che un’altro file è formato da 1000000 di bit ovvero 1 Megabit. Non dobbiamo per forza convertire i bit in byte! Per convenzione si utilizzano i BIT e i suoi multipli diretti per misurare la velocità di trasferimento delle informazioni. Quando scegliete un servizio ADSL per connettervi ad interent o in fibra per navigare veloci le informazioni sulla velocità sono in BIT non in Byte. Cosa vuol dire? Semplice! Se il vostro operatore telefonico vi dice che potete scaricare un file fino a 100 Mb/s (megabit, non byte, nota la “b” minuscola) vi sta dicendo che potete scaricare un file alla velocità di circa 12,5MB (MegaByte) al secondo (ovvero 100Mb diviso 8).
…ma su internet ho letto che 1 Byte è uguale a 1024 bit…chi ha ragione?
Questo è un corso online di informatica per principianti. Approfondire eccessivamente certe tematiche rischia di confondere le idee…Tuttavia, dal momento che in rete c’è molta confusione su questo argomento, tentiamo di fare un po’ di chiarezza. Perché alcuni sostengono che 1 Byte è uguale a 1024 bit? Chi ha ragione? In realtà hanno ragione tutti, dipende da che punto di vista si osserve il problema.
Senza scendere troppo nei dettagli sappiate che in elettronica conviene affermare che 1 byte è uguale a 1024 bit. Quando parliamo quindi di componenti hardware (per esempio della RAM) 1 GB è uguale a 1024 MB. Se parliamo delle grandezza dei file o di bitrate (velocità di trasferimento dei bit) conviene convertire per mille. Per ora fermiamoci qui.
Nel prossimo capitolo parleremo rapidamente del Bios, del Sistema Operativo e delle applicazioni.
