Quale provider internet scegliere per navigare veloci? Come orientarsi e come scegliere fra le tante offerte internet in commercio per navigare in casa? Tutti i giorni siamo bombardati da pubblicità che ci invitano a scegliere un operatore piuttosto che un altro. Tutti promettono grandi velocità in download e in upload e tutti assicurano una connessione stabile e performante ma quale tecnologia scegliere? Che differenza c’è fra ADSL, Fibra Misto Rame, Fibra Ottica etc…? In questa lezione del corso online di informatica e nuove tecnologie cercheremo di fare chiarezza per comprendere cosa acquistiamo quando scegliamo fra le tante offerte per navigare in internet con la banda larga.
Parole e concetti da conoscere quando si deve scegliere quale offerta per navigare in casa acquistare
Occorre conoscere bene alcuni termini e parole chiave utili per comprendere cosa stiamo acquistando quando firmiamo un contratto con un operatore telefonico. Quando infatti dobbiamo scegliere quale offerta per navigare in casa comprare siamo bombardati da decine e decine di spot e pubblicità che ci garantiscono grandi velocità a prezzi stracciati. Spaere cosa stiamo comprando è l’arma migliore per non farci fregare.
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Le prime due parole che dobbiamo imparare sono: download e upload. Cosa indicano e perché sono così importanti? Quando sentite parlare di velocità di Download ci si riferisce alla velocità massiam che possiamo raggiungere quando dobbiamo scaricare file o video. È chiaro che questo valore deve essere il più alto possibile, soprattutto se in casa siamo in tanti. Meno spesso si sente parlare della velocità di Upload. Quando sentite parlare di velocità Upload ci si riferisce alla velocità massima raggiungbile quando “carichiamo” file (ovvero quando spediamo file in uscita dal nostro computer). In genere, un utente nornale, non ha bisogno di grandi velocità di upload. Le cose cambiano se siete professionisti (ad esempio se fate editing video professionale) e dovete spedire file di grandi dimensioni.
Diverse tecnologie per navigare in internet corrispondono a diverse velocità massime raggiungibili. Con la fibra ottica, ad esempio, possiamo navigare (caricare e scaricare) a velocità anche 100 volte maggiori rispetto alla normale ADSL.
ADSL, Fibra Misto Rame, Fibra Ottica. Che differenza c’è fra queste tecnologie?
Quando parliamo di ADSL, ADSL+, Fibra Misto Rame o Fibra ottica stiamo parlando di tutte quelle tecnologie che utilizziamo per andare in rete e navgiare. Quando dobbiamo scegliere fra le offerte internet per navigare in casa dobbiamo sapere bene quale tecnologia di accesso alla rete stiamo acquistando. Si fa un gran parlare di “banda larga” o “banda ultra larga” ma cosa vuol dire? In questo modo potremo sapere sempre quali prestazioni attenderci ed, eventualmente, a quali svantaggi andiamo incontro.
Cosa vuol dire ADSL? ADSL è l’ acronimo di Asymmetric Digital Subscriber Line e, senza scendere troppo in dettagli tecnici, è una tecnologia a banda larga che permette di avere connessioni ad internet fino a un massimo di 24 Mbit/s in download e 3.5Mbit/s in upload. Quando si deve scegliere quale offerta per navigare in internet acquistare sappiate che se vi viene venduta questa tecnologia non c’è verso di andare oltre i limiti appena indicati. L’ADSL è stata la tecnologia più diffusa in italia fino a qualche anno fa quando l’avvento della fibra ottica che ha permesso di spingere sull’acceleratore e aumentare le velocità di navigazione (sia in download sia in upload).
Anche quando parliamo di Fibra Ottica, purtroppo, occorre fare dei distinguo. Quando dobbiamo scegliere quale offerta per navigare in casa acquistare occorre prestare molta attenzione al tipo di fibra ottica che ci stanno vendendo. Sì, esatto: non esiste un solo tipo di fibra ottica ma, ad oggi, le tecnologie sono diverse e permettono di raggiungere velocità diverse. Vediamole nel dettaglio.
Cavi in rame o cavi in fibra ottica. Che differenza c’è?
Prima di vedere quali differenze esistono fra le varie tecnologie a fibra ottica occorre chiarire un concetto: per navigare in internet occorre essere connessi. Fin dal suo avvento intorno alle metà degli anni ’90 l’accesso alla rete è stato possibile sfruttando i cavi telefonici (in RAME). Ciò ha permesso a milioni di famiglie di andare online senza dover fare importanti modifiche all’impianto di casa. Questo è stato vero fino a qualche anno fa: la tecnologia ADSL di cui abbiamo parlato sopra si basva infatti su collegamenti in rame (normali doppini telefonici).
Quando è arrivata la fbira le cose sono cambiate. La fibra ottica non è altro che un cavo molto particolare dove le informazioni non sono trasportate dalla corrente elettrica ma dalla LUCE. A differenza del rame la fibra ottica non è soggetta ad interferenze elettromagnetiche ed è molto più performante. Il problema è che le abitazioni dei privati cittadini sono cablate con i vecchi cavi telefonici (in rame) e il passaggio alla fibra richiede interventi all’impianto telefonico (del condominio o di casa).
Ovviamente le cose non sono solo bianche o nere e si è trovato un compromesso! Le varie tecnologie in fibra ottica differiscono, in buona sostanza, dal punto di arrivo della fibra rispetto all’utente finale. Sulla base di questo parametro si possono distinguere 4 casi: FTTN, FTTC, FTTB, FTTH. Questi nomi vi suonano strani? Non preoccupati, fra poco vi sarà tutto più chiaro.
Quando si deve scegliere un’offerta internet per navigare in casa occorre stare attenti al tipo di fibra ottica che si sta acquistando
Abbiamo quindi visto che esitono diverse tipologie di fibra ottica in base alla distanza dall’utente finale. In partciolare abbiamo quattro casi e quattro tecnologie differenti. Vediamoli.
- FTTN – Fiber To The Node (“fibra fino al nodo”): il cavo in fibra ottica arriva fino alla centrale telefonica (generalmente molto distanza dalle abitazioni degli utenti). Dalla centrale telefonica in poi i segnali viaggiano sul comune cavo telefonico in rame. Le prestazioni sono simili a quelle delle comuni ADSL.
- FTTC -Fiber To The Cabinet (“fibra fino all’armadio in strada”): è il tipo di fibra ottica oggi più venduta in italia. I segnali viaggiano su fibra fino a poche centinaia di metri dalle abitazioni degli utenti per poi proseguire sui normali doppini telefonici. La velocità in download massima raggiungibile è di circa 300 Mbit/s, in Upload 30.
- FTTB – Fiber To The Building (“fibra fino al palazzo”): è un caso meno diffuso. La fibra arriva fino al condominio e la parte in rame è solo di poche decine di metri.
- FTTH – Fiber To The Home (fibra fino a casa”): è la situazione migliore di tutte. La fibra ottica arriva fin dentro l’abitazione dell’untente finale. In questo caso si può arrivare anche a diversi GigaBit/s sia in download sia in upload. Quest’ultimo caso richiede che il tecnico incaricato porti il cavo in fibra fin dentro casa.