Twitter svelerà i dettagli su come il suo algoritmo organizza il feed degli utenti. Elon Musk ha infatti annunciato che il prossimo 31 marzo verrà rilasciato come open source l’intero codice utilizzato per la classificazione dei tweet aprendo così la strada a un maggior livello di trasparenza sul funzionamento del social network e sulla classificazione dei contenuti. L’apertura dell’algoritmo potrebbe fornire informazioni preziose sul modo in cui i tweet guadagnano popolarità, su come massimizzare la portata dei tweet attraverso l’engagement e su quali comportamenti Twitter cerca di incentivare all’interno del social network.
Il rilascio del codice sorgente di Twitter potrebbe anche mostrare le ponderazioni specifiche che vengono assegnate ai diversi tipi di interazione, come le risposte, i retweet e i like, all’interno del sistema e come questi dati vengono utilizzati per calcolare il punteggio di ciascun utente. Questa novità porterà una comprensione più completa del funzionamento dell’algoritmo del feed di Twitter.
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La decisione di Twitter di svelare come l’algoritmo organizzi il feed del social network potrebbe avere effetti collaterali, desiderati e indesiderati
Nonostante la scelta di Twitter di svelare come l’algoritmo influenzi il feed rappresenti un passo importante verso la trasparenza e l’innovazione questa decisione solleva anche preoccupazioni e perplessità. In primo luogo l’apertura dell’algoritmo potrebbe incoraggiare gli spammer e gli scammers a cercare di aggirare il sistema sfruttando le informazioni pubbliche per creare tweet di spam o per manipolare i risultati della classificazione. In secondo luogo questa scelta è insolita nel panorama dei social media, dove la maggior parte delle piattaforme non ha mai pubblicato i dettagli completi del proprio algoritmo proprio per evitare che i malintenzionati possano trarne vantaggio. Elon Musk tuttavia è convinto che la trasparenza sia fondamentale per guadagnare (o meglio, riguadagnare) la fiducia degli utenti ed è intenzionato a rendere Twitter una piattaforma più affidabile e utile per tutti gli utenti.
Twitter will open source all code used to recommend tweets on March 31st
— Elon Musk (@elonmusk) March 17, 2023
La scelta di Twitter di svelare il proprio algoritmo e di mostrare come viene organizzato il feed degli utenti potrebbe inoltre avere come conseguenza una maggiore concorrenza all’interno dell’ecosistema dei social media e potrebbe spingere anche altre piattaforme (come Instagram o Facebook) a fare la stessa cosa a beneficio degli utenti e degli sviluppatori (anche se Meta ha svelato negli anni passati alcuni dettagli del suo algoritmo non ha comunque mai pubblicato i dettagli del codice sorgente che regola il funzionamento dei feed dei suoi social network).
La pubblicazione dell’algoritmo di Twitter potrebbe anche offrire importanti vantaggi per gli utenti, come la possibilità di personalizzare ulteriormente il proprio feed, di scoprire nuovi contenuti rilevanti o di rimanere aggiornati su notizie e eventi importanti. Inoltre, potrebbe anche consentire agli sviluppatori di creare nuove applicazioni o servizi che utilizzano l’algoritmo di Twitter per offrire funzionalità innovative e utili per gli utenti.
Twitter non è il primo social network ad aver svelato i suoi segreti
Our “algorithm” is overly complex & not fully understood internally. People will discover many silly things , but we’ll patch issues as soon as they’re found!
— Elon Musk (@elonmusk) March 17, 2023
We’re developing a simplified approach to serve more compelling tweets, but it’s still a work in progress. That’ll also… https://t.co/uxxJe3RT36
È importante sottolineare come Twitter non sia l’unico social network ad aver adottato un approccio più trasparente nella classificazione dei contenuti. Facebook ha pubblicato (nel gennaio del 2021) una serie di documenti che spiegano il funzionamento del suo algoritmo mentre YouTube ha annunciato l’introduzione di nuovi strumenti che consentono agli utenti di controllare i video raccomandati dal sistema. Come detto però nessuno, fino ad oggi, si è spinto al punto di rendere “open” (quindi accessibile a tutti) il codice sorgente che regola il funzionamento del feed.
In sintesi, il rilascio del codice sorgente dell’algoritmo di Twitter rappresenta un importante passo avanti per la trasparenza e la sicurezza dei social network. Tuttavia ci sono anche criticità e limitazioni associati a questa scelta, come il rischio di spam e la potenziale modifica del comportamento degli utenti in base alle informazioni fornite dall’algoritmo stesso. Infine la pubblicazione delle regole con cui viene organizzato il feed degli utenti potrebbe anche offrire importanti vantaggi per gli utenti e gli sviluppatori, come una maggiore personalizzazione dell’esperienza e nuove app e strumenti di pubblicazione.
