XRSPACE apre l’era della realtà virtuale indossabile con un visore V.R. che promette di azzerare le distanze e renderci tutti più vicini. Indossando un dispositivo per la realtà virtuale l’azienda fondata a Taiwan annuncia la possibilità di parlare con i nostri amici distanti come se fossero accanto a noi, condividere esperienze con persone a chilometri di distanza e molto altro. Siamo parlando di quella che viene definita come Social Reality, una realtà un po’ virtuale e un po’ reale.
XRSPACE produrrà un visore per la realtà virtuale che promette di renderci tutti più vicini
XRSPACE produrrà un visore per la realtà virtuale che che promette di azzerare le distanze permettendo a tutti di incontrarsi in un mondo virtuale. Ma di cosa si tratta esattamente? Immaginate di vivere a Ney York e immaginate di voler vedere la partita dell’italia insieme ai vostri amici che vivino in Italia. Impossibile incontrarsi dal vivo per condividere un’esperienza così forte e coinvolgente! Con il visore Manova (questo il nome del dispositivo indossabile) tutto questo sarà realtà…anche se virtuale. È un po’ quello che abbiamo visto in alcune puntate di Black Mirror dove il reale e il virtuale si fondono in una realtà ibrida.
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Stando a quanto dichiarato dalla XRSPACE il visore per la realtà aumentata sarà supportata da una vera e propria piattaforma per la social reality. Lo scopo è di unire e far socializzare persone fisicamente distanti permettendo loro di interagire. Le persone saranno rappresentate da avatar personalizzabili con cui condividere esperienze sociali, di lavoro o ludiche.
Quanto costerà e cosa si potrà fare con il visore per la realtà virtuale?
Il prezzo di XRSPACE Manova (questo il nome del visore per la realtà virtuale) non sarà proprio economico anche se non impossibile. Il costo di lancio sarà di 599$ e, al momento, è disponibile in prevendita. Il vsiore sarà in grado di leggere il movimento delle mani e permetterà agli utenti di muoversi in un ambiente virtuale di default già incluso.
La società di Taiwan ha annunciato anche la possibilità per gli sviluppatori di creare ulteriori ambienti e addon che permetteranno di espandere ulteriorimente le ambientazioni e le funzionalità del dispositivo. In tal senso la società fornirà un developer kits, SDKs e tutta la documentazione di supporto.
Supporto 5G, WIFI, LTE.
Il visore sarà disponibile in due colori (nero e arancione) e monterà un cip Qualcomm® Snapdragon™ 845. La connettività sarà innovativa grazie al supporto del 5G, del WIFI e della tecnologia LTE. XRSPACE ha affermato che il peso del visore per la realtà virtuale sarà il 20% inferiore rispetto ai modelli attualmente disponibili sul mercato. Per usare Manova non saranno necessari ulteriori dispositivi. Il visore potrà leggere i gesti delle mani e scansionare l’ambiente circostante in modo da garantire all’utente un’esperienza totale e coinvolgente.
Implicazioni etiche: saremo sempre più vicini o sempre più lontani?
Questa la cronaca o meglio ciò che è stato annunciato dal marketing di XRSPACE. Le domande che si possono fare sono davvero molte: questo dispositivo aiuterà vermanete le persone ad essere più vicine o sarà qualcosa che allontanerà ed estranierà ulteriorimente gli individui? Avrà successo sul mercato o farà la fine degli occhiali per la realtà aumenta di Google (forse un po’ troppo in anticipo sui tempi)? I peggiori incubi profetizzati da serie distopiche come Black Mirror? Come si dice in questi casi? Ai posteri l’ardua sentenza.